lunedì 27 luglio 2009

Una rotonda... sul mare

Siamo in piena estate ed in periodo vacanziero e quindi può risultare comprensibile se per un istante la parola “ROTONDA” evoca panorami marittimi, spiagge e mare.
Le rotonde ... se fossero sul mare… essendo posizionate su base liquida risulterebbero assoggettate a spostamenti ondulatori, a volte a destra, a volte a sinistra, secondo le spinte delle onde favorevoli;
come l’UDC di Pierferdinando Casini.
Ma a Castellanza non c’è il mare, forse c’è l’UDC, ma di certo oggi possiamo affermare che ci sono le “rotonde”; alle rotonde di Castellanza però non è consentito, essendo ben salde sul terreno, avere quell’andamento ondulatorio in modo da accontentare oggi quelli che le vorrebbero un po’ più a destra … e domani un po’ più a sinistra.
Le rotonde di Castellanza non potranno mai avere quella duttilità e mobilità sul territorio paragonabile all’Unione di Centro.
Le rotonde di Castellanza sono opere stradali importanti e come tali progettate, sia nel dimensionamento che nel posizionamento, per ottemperare alla funzione di scorrimento del traffico veicolare anche pesante.
Ci chiediamo se la richiesta fatta dal PD in un recente volantino sia dovuta a ottusità portata all’estrema potenza o ad una manipolazione strumentale per confondere le idee ai cittadini.
Nell’uno o nell’altro caso diamo un bel inclassificabile al PD per i seguenti motivi :
- il progetto delle rotatorie è frutto dell’amministrazione Frigoli … ma allora possiamo dire che il PD Castellanzese ha segnato un autogol ! Purtroppo n , il progetto dell’Amministrazione Frigoli non era perfetto e quindi l’abbiamo corretto noi spostando il posizionamento della rotonda e
impedendo così l’abbattimento parziale del fabbricato ex – Esselunga;
- lo spostamento è stato eseguito per permettere , oltre la non demolizione del fabbricato ex - Esselunga, la non invasione nel territorio di Legnano mantenendo la funzionalità di questo innovativo arredo urbano, che necessita di rigidi parametri tecnici per poter funzionare in modo ottimale.
Ai posteri l’ardua sentenza … Se ci sarà, come ci sarà , una maggior fluidità e scorrevolezza del transito veicolare, fino ad oggi mancante sul tratto della Saronnese, vorrà dire che l’Amministrazione Farisoglio avrà messo a segno un punto importante e strategico sul territorio, sconfiggendo ancora una volta le illazioni delle opposizione pronte solamente alla critica sterile.

sabato 25 luglio 2009

Il formaggio coi buchi

Un Consiglio Comunale in falsetto, con proclami da parte delle minoranze che affondano il coltello dove credono ci sia del molle, con attacchi sterili e ripetuti, come un disco rotto, senza mai portare davvero proposte concrete, idee costruttive, dialogo vero. Viene distribuito in questi giorni un opuscolo intitolato Controinformazione, per denunciare l’informazione comunale bollata come patinata e lontana dalla realtà. Ma per quanto tempo ancora dobbiamo assistere a questo spettacolo squallido, che a nessuno dei nostri cittadini interessa e che forse più che contro informazione è falsa informazione?

Diciamo le cose come stanno: la campagna elettorale del centrosinistra è iniziata, rispuntano come funghi personaggi politici del passato che si arrogano meriti di operazioni e di scelte che hanno “fattoli bene della città”, ma che in realtà hanno lasciato conseguenze che ora ci troviamo a gestire come patate bollenti e di cui abbiamo individuato soluzioni finalmente ragionevoli ed efficaci. Di tutta risposta ecco sollevarsi il grido dai banchi delle opposizioni: “spostate quella rotonda!” Non c’è niente di meglio che attaccare la posizione della rotonda sulla Saronnese, quando il problema è invece l’ex Esselunga di cui il PRG ne prevedeva l’abbattimento. Abbiamo spostato la rotonda? Certo, ma abbiamo evitato di abbattere lo stabile dal momento che stiamo discutendo su un progetto di riqualificazione dell’intera area del fondovalle.
“Il PGT non va bene, va rifatto perché la Provincia ha bocciato la giunta!” Altro proclama delle minoranze. La Provincia ha bocciato il PGT? Altra informazione assolutamente falsa. La Provincia ha approvato l’impianto del PGT, ha solo espresso un parere, una osservazione per migliorare ciò che c’è da migliorare. Ricordiamo inoltre che l’Amministrazione ha organizzato più di un incontro aperto con la cittadinanza per aprire il confronto e il dialogo, ha attivato da tempo un sito internet dedicato in cui si possono trovare tutti i documenti relativi al PGT, ha invitato i cittadini ad esprimersi su un forum. La trasparenza e l’apertura al confronto c’è sempre stata e continuerà ad esserci.

E allora, ci viene in mente il classico formaggio svizzero con i buchi. Le nostre minoranze vedono solo il buco, la non-strategia, ma del formaggio esiste anche la polpa. Questa Amministrazione Comunale sta lavorando con una strategia che si applica anche nella gestione del bilancio: del formaggio noi guardiamo alla parte commestibile e i buchi intesi come spreco li chiudiamo con interventi ragionati e corretti per mantenere l’alto livello dei sevizi erogati ai nostri cittadini. L’operazione fatta e approvata in Consiglio Comunale l’altra sera permette di intervenire in modo importante sulla riduzione della spesa.

In Consiglio abbiamo assistito a un tiro incrociato delle minoranze, sempre pronte chiedere trasparenza e informazioni salvo usarle e plasmarle seguendo una interpretazione assolutamente personale e non oggettiva. Ma allora guardiamo per un attimo alle operazioni che vengono fatte da altre amministrazioni: le alchimie sono quelle del centrosinistra. Pensiamo solo alla spericolatezza degli interventi portati avanti dai “comuni rossi”, come ha documentato in consiglio comunale l’assessore Luca Galli.

Noi abbiamo deliberato una operazione semplice, per chi ha la capacità e la volontà di capirla: cediamo gli immobili di proprietà del Comune alla Castellanza Servizi: questi immobili sono già utilizzati dalla società e su di essi viene pagato un canone di affitto. La società, per acquisirne la proprietà, ricorrerà al mercato finanziario aprendo un mutuo agli attuali tassi e mantenendo il suo equilibrio di bilancio permetterà al Comune la chiusura di mutui a tassi elevati aperti nel passato facendo ottenere all’ente da subito la riduzione della spesa corrente. Non si tratta quindi chiudere un buco, per tornare al formaggio… Se esistono dei buchi, quelli sono nel vuoto di idee e di proposte delle minoranze. Una riflessione: parliamo sempre di coerenza; l’ultima perla di questo Consiglio Comunale è che “la verità non è di questo mondo” ma ascoltando il consigliere Michele Palazzo chiamare l’ex assessore Tiziano Langè come suo consulente tecnico nella discussione della deliberazione proposta e approvata dal Consiglio fa pensare che anche la coerenza non sia di questo mondo.

martedì 21 luglio 2009

A volte ritornano...

Lo strumento del PGT sta mobilitando e rinvigorendo lo scenario politico castellanzese.

Le riunioni, proposte da gruppi politici dell’opposizione, che si stanno susseguendo sulle proposte strategiche riguardanti il nostro territorio, a nostro giudizio, devono essere intese come propedeutiche all’Amministrazione Comunale per far sì che la stessa sia supportata e aiutata a migliorare il documento del PGT; del resto le opposizioni servono a questo; servono a vigilare, a pungolare e a proporre per far si che il risultato finale sia il più condiviso possibile.

Questa è la teoria…. la pratica a volte è differente…a Castellanza è di certo differente!

Quello che si nota in questi giorni a Castellanza è un ritorno di personaggi che hanno rappresentato lo scenario politico del passato, e che oggi, approfittando dei grandi temi amministrativi presenti sul tavolo decisionale, li utilizzano come trampolini per rituffarsi nel passato e farsi garanti come possibili salvatori della nave, che loro stessi dichiarano in difficoltà di navigazione.

Tutti sono maestri nella critica, più difficoltoso è il lavoro costruttivo e di sintesi per il bene comune.

Verrebbe da pensare che molte di quelle critiche che vengono rivolte all’Amministrazione Comunale siano strumentali …. ma di questo noi non ci stupiamo…fa parte del gioco… però diciamocelo!

L’Amministrazione Comunale ha intrapreso un percorso con il PGT aperto al confronto sia con i cittadini, sia con tutte le forze politiche presenti sul territorio.
L’Amministrazione Comunale non ha l’arroganza di pensare che il documento proposto e più volte presentato pubblicamente, sia perfetto.

Il Sindaco Farisoglio, nelle pubbliche assemblee, ha più volte invitato chiunque ne avesse necessità a chiedere chiarimenti o fare osservazioni ed integrazioni al documento PGT.

La stessa normativa, prima dell’approdo all’approvazione finale in Consiglio Comunale, prevede una serie di passaggi intermedi di aggiustamento e rettifica del documento strategico.

Non ci stupiamo se alcune di queste osservazioni o critiche possono pervenirci da organi istituzionale, come ad esempio la Provincia di Varese; ben vengano se le suddette osservazioni risultano costruttive e migliorative per il nostro territorio.

Non è nostra intenzione evitare il confronto, a patto che la dialettica sia onesta e chiara e non contenga refusi ideologici del secolo scorso.

Anche se non appartenenti alla Lega Nord, ci sentiamo pienamente autorizzati a citare la seguente espressione dialettale “ ..Chi gà vusa pusè ..la vaca lè sua… “ come atteggiamento negativo del far politica, e di conseguenza tutti noi dobbiamo essere forti e coesi a far si che la realtà di oggi sconfigga ancora una volta i “fantasmi del passato”.