giovedì 23 dicembre 2010

Per i pendolari!!!

Treni, a gennaio extra-bonus per i pendolari

Non ci sarà nessuna stangata, anzi. Gli aumenti tariffari, se dovessero esserci, potrebbero essere compresi fra lo 0 e il 20%, ma comunque legati a filo doppio al miglioramento della qualità del servizio. E a gennaio sarà possibile usufruire del Bonus straordinario, cioè lo sconto del 10% sull'abbonamento mensile.
Raffaele Cattaneo, assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, PDL

martedì 9 novembre 2010

STOP AI CLANDESTINI


mercoledì 3 novembre 2010

VOLA LA NUOVA ALITALIA


venerdì 29 ottobre 2010

ITALIA PROTAGONISTA


mercoledì 27 ottobre 2010

SONO RIPARTITE LE GRANDI OPERE


lunedì 25 ottobre 2010

LA RIFORMA DELL'UNIVERSITA'


venerdì 22 ottobre 2010

PER UNA SCUOLA DI QUALITA'


giovedì 21 ottobre 2010

LA RIFORMA DEL PUBBLICO IMPIEGO


mercoledì 20 ottobre 2010

CONTRO TUTTE LE MAFIE


martedì 19 ottobre 2010

PIU' SICUREZZA NELLE NOSTRE CITTA'


lunedì 18 ottobre 2010

UNA CASA PER TUTTI


venerdì 15 ottobre 2010

PARADISI FISCALI: FINITA LA PACCHIA


giovedì 14 ottobre 2010

RISPARMI AL SICURO


mercoledì 13 ottobre 2010

PIU' FORZA ALLE IMPRESE


martedì 12 ottobre 2010

A SOSTEGNO DEI LAVORATORI


lunedì 11 ottobre 2010

A FIANCO DELLE FAMIGLIE


domenica 10 ottobre 2010

Campagna di Informazione

Abbiamo dato il via ad una azione di comunicazione dei risultati del governo "che dovremmo far conoscere a tutti perché tutti possano sapere le cose che abbiamo fatto, non attraverso i falchi delle televisioni e dei giornali ma attraverso la verità dei fatti e dei numeri"

Il presidente Berlusconi in collegamento telefonico

No a qualsiasi ipotesi di governo tecnico e avanti con processo breve e intercettazioni. Lo ha ribadito Berlusconi nel corso di un collegamento telefonico alla festa del Pdl che si e' aperta ieri sera a Busto Arsizio.
Il premier ha sottolineato che “il governo andrà avanti”, ed ha proseguito: “in caso di crisi vogliono fare un governo tecnico per approvare una legge elettorale che tolga il premio di maggioranza, ossia tornare alla situazione di prima, quando i governi duravano undici mesi, si era arrivati ad avere 17 partiti diversi in Parlamento e la situazione era ingovernabile''.

Spazio poi ai provvedimenti sulla giustizia: ''Faremo la riforma del processo breve, e dobbiamo intervenire anche sulle intercettazioni perche' “un Paese in cui non c'e' inviolabilita' di cio' che si dice al telefono non e' un Paese civile. La riservatezza delle comunicazioni e' una cosa fondamentale per la democrazia''.

Berlusconi ha sottolineato gli ottimi risultati conseguiti dall’esecutivo: attraverso la pubblicazione 'Due anni di governo', che verra' distribuita nelle case degli italiani, il presidente del Consiglio intende ''far conoscere tutto quel che ha fatto il governo attraverso la realta' dei numeri e non attraverso i falsi di tv e giornali''. ''Per questo creeremo una organizzazione capillare dei nostri in ogni sezione elettorale, che potranno portare a un forte incremento dei gruppi''.
Infine, un breve passaggio è stato dedicato all’incontro, con il Premier Cinese Wen Jiabao “La Cina e' un protagonista della politica e dell'economia che ben presto potrebbe superare gli Usa''. ''Per questo dobbiamo impostare una relazione e non solo subire i suoi prodotti. Dobbiamo considerare il suo mercato interno come un grande mercato di consumo - ha concluso - e di investimento per le nostre aziende''.

martedì 5 ottobre 2010

FESTA PROVINCIALE DELLA LIBERTÀ - PROGRAMMA UFFICIALE

GIOVEDÌ 7
Ore 18,00: Apertura festa saluto delle autorità.
Interverranno:
- Gianluigi Farioli – Sindaco di Busto Arsizio
- Gianfranco Bottini –Vicepresidente Provincia di Varese
- Guido Podestà – Coordinatore regionale Pdl
- Rienzo Azzi – Consigliere Regionale Pdl
- On. Marco Airaghi
- Rappresentanti politici della provincia di Varese
Ore 20.00: collegamento telefonico con il Presidente del Consiglio SILVIO BERLUSCONI
Ore 21.00: CONCERTO di musica dal vivo

VENERDÌ 8
Ore 18.00: “Gli scenari presenti e futuri del POPOLO DELLA LIBERTÀ”
Intervengono
- Ignazio La Russa – Ministro della Difesa
- Roberto Formigoni – Presidente Regione Lombardia
Ore 20.00: Apericena offerto dalla Giovane Italia
Ore 21.00: “In Memoria di Massimo e Giovanni”
Concerto di Federico Goglio - Skoll
Introducono:
- On. Paola Frassinetti
- On. Lara Comi
- Resp. Giovane Italia

SABATO 9
Ore 14,00: Apertura festa
Ore 18.00: "Buona Sanità e Malasanità in Italia. Le sfide per il futuro"
Modera: Francesco Conti
Intervengono:
- Sen. Antonio Tomassini (PDL) Presidente Commissione Igiene e Sanità del Senato
- Sen. Daniele Bosone (PD) Vice Presidente Commissione Igiene e Sanità del Senato
Ore 21.00: “Malpensa quale futuro”
- Interviene Giorgio Puricelli – Consigliere Regionale Pdl
A seguire: …. si balla con i VANDALI

DOMENICA 10
Ore 14,00: Apertura festa
Ore 18.30: “Le grandi opere infrastrutturali nella provincia di Varese”
Introduce Raffaele Cattaneo Assessore Regionale alle infrastrutture, intervengono i Sindaci dell’Altomilanese.
Ore 21.00: CONCERTO di musica dal vivo
Ore 24. 00: chiusura festa

lunedì 4 ottobre 2010

Festa della Libertà della Provincia di Varese 2

Segnaliamo l'incontro che si terrà SABATO 9 OTTOBRE alle ore 18 e che avrà come tema "BUONA SANITA' E MALA SANITA': LE SFIDE PER IL FUTURO". Il dibattito, che sarà moderato dal giornalista Francesco Conti, vedrà opporsi dialetticamente il Sen. Antiono Tomassini e il Sen Daniele Bosone (PD) vice Presidente della Commissione Igiene e Sanità.

venerdì 1 ottobre 2010

Festa della Libertà della Provincia di Varese

7-10 OTTOBRE
tutte le sere dalle 18

BUSTO ARSIZIO
Colonia Elioterapica
Via Ferrini 14

Idee, cultura, politica e dibattiti con il PDL
ristorante, bar e musica dal vivo
maxi tendone riscaldato

Per informazioni: festaliberta.bustoa@libero.it

Festa NAZIONALE del PDL

La Festa nazionale del Popolo della Libertà avrà luogo a Milano, presso il Castello Sforzesco, dal 25 settembre al 3 ottobre.

Le realizzazioni del governo e il modo in cui sta mantenendo fede al programma elettorale saranno il motivo conduttore della festa: dal federalismo alla sicurezza, dalle riforme alla lotta contro l’immigrazione clandestina, dalle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia alle politiche per la difesa del lavoro, per le imprese, per la famiglia, ministri, esponenti del PDL e rappresentanti delle parti sociali si alterneranno a dialogare con i cittadini nei giorni della manifestazione, che sarà chiusa dall’intervento di Silvio Berlusconi domenica 3 ottobre.

Spettacoli di qualità allieteranno le serate delle festa, assieme all’intervista in esclusiva di un ministro del governo Berlusconi.

La festa sarà trasmessa on line nel sito nazionale del PDL.

Per le ultime info visita http://www.festedellaliberta.it/

domenica 22 agosto 2010

In sei punti la sfida di Berlusconi: anche sicurezza e immigrazione

Sei i punti programmatici - federalismo, fisco, Mezzogiorno, giustizia, sicurezza e immigrazione - emersi dal vertice del Pdl di questo pomeriggio. "Su questi punti, che ripercorrono il programma di governo - ha spiegato il premier Silvio Berlusconi in una conferenza stampa al termine della riunione a Palazzo Grazioli - il Pdl intende chiedere un rinnovato impegno del Parlamento" e si aspetta un "cammino rapido, senza ripensamenti", nell'approvazione di quelle riforme che i cittadini chiedono. Il vertice ha quindi "dato mandato ai capigruppo alla Camera e al Senato di preparare nei dettagli la mozione da presentare alle Camere". Il premier ha aggiunto che dalla verifica si attende "una maggioranza non risicata". "Se non ricevessimo un rinnovato impegno di maggioranza", Berlusconi non vede "altra soluzione per il bene del Paese che rivolgersi ai cittadini, titolari della sovranità. Ogni tempo in più sarebbe tempo perso". E non solo la Lega, ha quindi assicurato il premier, "anche noi siamo pronti alle elezioni ove non riscontrassimo la maggioranza necessaria ad attuare questo programma", e tutti i sondaggi e i focus, riferisce, dimostrano che la coalizione "composta da noi, la Lega, e probabilmente altre forze politiche", andrebbe "oltre il 50 per cento".

giovedì 1 aprile 2010

PDL: il primo partito castellanzese

Elezioni Regionali (Proporzionale) 2010 - Liste - Totali Comune
  • POPOLO DELLA LIBERTA' BERLUSCONI PER FORMIGONI
    preferenze: 2056 (31,25%)

  • LEGA NORD LEGA LOMBARDA BOSSI
    preferenze: 1856 (28,21%)

  • PARTITO DEMOCRATICO PENATI PRESIDENTE
    preferenze: 1431 (21,75%)

  • ITALIA DEI VALORI LISTA DI PIETRO
    preferenze: 421 (6,40%)

  • CASINI UNIONE DI CENTRO
    preferenze: 277 (4,21%)

  • MOVIMENTO 5 STELLE BEPPE GRILLO
    preferenze: 161 (2,45%)

  • PENSIONATI
    preferenze: 147 (2,23%)

  • FEDERAZIONE DELLA SINISTRA
    preferenze: 104 (1,58%)

  • SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' CON VENDOLA
    preferenze: 64 (0,97%)

  • VERDI
  • preferenze: 63 (0,96%)

Il PDL varesino porta in consiglio regionale Raffaele Cattaneo e Rienzo Azzi.
Notevole risultato sul territorio cittadino per Luca Ferrazzi con ben 197 preferenze.
Grazie a tutti gli elettori e a chi ha collaborato durante la campagna elettorale: l'ottimo risultato è merito di tutti!!!

venerdì 12 marzo 2010

La politica del FARE

FARE n°1: BIGLIETTERIA NUOVA STAZIONE APERTA ANCHE IL SABATO E FESTIVI

Si informa che da questa settimana la biglietteria della nuova stazione FNM di Castellanza è aperta nei seguenti orari: TUTTI I GIORNI (Sabato e Festivi compresi) dalle ore 06,25 alle ore 13,48.

Negli altri orari è in funzione la biglietteria automatica.

http://www.castellanza.org/news/23/72/2397/

FARE n°2: CASTELLANZA COLLEGATA A MALPENSA CON F.N.M.

Per ora sono solo 2 treni in andata e 2 in ritorno al giorno, presto saranno di più. Ma almeno è un primo passo.

Sono i treni che attualmente collegano Castellanza con l'aeroporto di Malpensa. Si tratta di treni regionali che circolano tutti i giorni che collegano Milano Rogoredo con Malpensa e che fermano anche alla nuova stazione di Castellanza.

Da Rogoredo per Malpensa il primo treno parte da Castellanza alle ore 12,03 e arriva a Malpensa alle ore 12,18 (la partenza da Milano Rogoredo è alle ore 11,08 e il treno ferma in tutte le stazioni); il secondo treno parte da Castellanza alle ore 15,03 e arriva a Malpensa alle ore 15,18 (la partenza da Milano Rogoredo è alle ore 14,08 e il treno ferma in tutte le stazioni).

Da Malpensa per Rogoredo il primo treno parte da Malpensa alle ore 12,42 e arriva a Castellanza alle ore 12,57 (il treno poi prosegue e arriva a Rogoredo alle ore 13,52 fermando in tutte le stazioni); il secondo treno parte da Malpensa alle ore 15,42 e arriva a Castellanza alle ore 15,57 (il treno poi prosegue e arriva a Rogoredo alle ore 16,52 fermando in tutte le stazioni).

http://www.castellanza.org/news/23/72/2398/

giovedì 11 marzo 2010

Incontro con Luigi Zocchi

Lunedì 15 marzo, Castellanza incontra Luigi Zocchi, candidato PDL al consiglio regionale.
Alle ore 20 è organizzato un aperitivo al bar Up Town di Piazza Castegnate; seguirà un incontro presso la sala conferenze della Biblioteca Civica. Interverranno il senatore Tomassini, l'onorevole Laura Ravetto, il vicepresidente della provincia di Varese Bottini e alcuni sindaci della Valle Olona.

sabato 6 marzo 2010

In primo piano

Il Presidente Napolitano risponde ai cittadini

"Un effettivo senso di responsabilità dovrebbe consigliare a tutti i soggetti politici e istituzionali di non rivolgersi al Capo dello Stato con aspettative e pretese improprie, e a chi governa di rispettarne costantemente le funzioni e i poteri."

Inaugurazione sede PDL Castellanza

Il giorno 6 febbraio 2010 abbiamo inaugurato la sede cittadina del Popolo della Libertà in via Vittorio Veneto 23/a. A sottolineare l'importanza dell'evento, oltre ai coordinatori cittadini, Emanuele Abruzzo e Raffaella Radaelli, e al sindaco Fabrizio Farisoglio, erano presenti il vicepresidente della Provincia di Varese Gianfranco Bottini, gli assessori regionali Luca Ferrazzi e Raffaele Cattaneo e il senatore Antonio Tomassini.
E' stato un momento molto importante per la vita politica della nostra città e speriamo che questa sede possa diventare un luogo d'incontro per tutti i cittadini castellanzesi che hanno a cuore il bene della nostra città.



lunedì 1 marzo 2010

MANCAVA SOLTANTO LUI

In questi giorni di campagna elettorale ne ho potute vedere e sentire di tutti i colori.
Molti appartenenti all'opposizione non si sono fatti scappare l'occasione di inveire contro la nostra amministrazione in occasione del passaggio epocale con l'eliminazione di tutti i passaggi a livello della ns città.
Dico molti perché vedevo che mancava una persona. Una persona che chissà x quale motivo era rimasta ancora in silenzio.
Durante l'ultimo mese ho assistito a grandi trasformazioni della compagine politica della sinistra di Castellanza oltre a grandi tentativi di strumentalizzazione delle pagine di social network, nati per risolvere dei disservizi ma usati ad arte come trampolino per fare politica contro il centro destra o semplicemente per avere di nuovo un po' di luce dopo anni di oscuramento... e quindi via ad una serie di attacchi e congetture volte a minare l'operato di chi governa.
In nome delle elezioni regionali vecchi nemici sono diventati amici... accusano accusando noi di utilizzare l'inaugurazione del tunnel ferroviario a fini elettorali, gridano allo scandalo e rispondono con una seria e oggettiva seduta pubblica dal titolo: "15 anni di governo Formigoni hanno distrutto i trasporti pubblici" e naturalmente tutti i candidati alle prossime elezioni regionali sono presenti... (questa non è campagna elettorale?).
Ma ecco che compare LUI... il grande assente! Il politico che si è sempre contraddistinto per le sue denuncie gridate ad alta voce! MICHELE PALAZZO!
A fronte di continui e costanti interventi pubblici dei suoi colleghi (amici/nemici) di partito la sua presenza era passata in secondo piano! Inaccettabile per uno come lui!
E allora?...
Ha riunito i suoi fedelissimi in una seduta ad oltranza di brain storming per trovare il modo di uscire allo scoperto e sbaragliare tutti con dichiarazioni e denunce mirabolanti....
Me lo immagino...
Ed ecco che ad un certo punto nasce l'idea! I POVERI! Questo è il tema! L'unico tema che può essere trattato sempre ed in ogni occasione, meglio ancora in campagna elettorale, e dove nessuno ti può dire niente! E poi ... perché non chiedere anche le dimissioni dell'assessore?!?! Questa si che è una bomba!
Ma questa volta, caro consigliere Palazzo le rispondo:
si vergogni! Perché sta utilizzando questo argomento a sproposito! Si Vergogni perché sta diffondendo informazioni sbagliate! Nello specifico nessuno ha mai scaricato niente sulle spalle delle Caritas ma anzi con loro vi è un continuo e costante colloquio x lavorare sinergicamente! Si Vergogni perché lei e i suoi compagni vi siete presentati solo con il progetto per aprire un ristoro senza tetto e nulla più! Non avete mai parlato di piano anticrisi! E questo lo sanno tutte le persone intervenute alla commissione dei servizi sociali! Ribadisco ancora con forza che istituire una commissione che si interfacci con la Caritas E' un inutile carrozzone politico! La Caritas collabora quotidianamente con i tecnici del comune che si adoperano per intervenire nei migliori dei modi! I criteri sono stabiliti dai tecnici a seconda delle situazioni reali del nucleo famigliare. Dati che nemmeno io so e voglio sapere tanto!
Le consiglio vivamente di cercarsi spazi politici in altro modo! Non mi costringa a far vedere anche ai suoi elettori che errori compie rischierebbe che alle prossime elezioni votino i sui colleghi amici/nemici.
Buon lavoro.

Emanuele Abruzzo
ASSESSORE delegato a: POLITICHE SOCIALI – SERVIZI ALLA PERSONA

martedì 23 febbraio 2010

USARE IL DISAGIO X FARSI CAMPAGNA ELETTORALE

Ancora una volta assistiamo alle bassissime manovre del PD.
La situazione è ormai chiara a tutti. Con la conferenza organizzata sabato mattina chiun-que ha potuto vedere quale fosse il loro obbiettivo finale.
Il PD di Castellanza, non avendo validi motivi e non riuscendo ad organizzarsi per poter presentarsi ai cittadini, ha scelto di sfruttare per fini elettorali i problemi della cittadi-nanza. Lo hanno fatto nelle ultime settimane cercando di cavalcare il grandissimo e gra-vissimo problema della crisi economica, accusando l'amministrazione di non aver fatto niente e puntualmente sono stati smentiti. Lo hanno fatto ora con la nuova stazione.
Subito dopo l'inaugurazione hanno cercato di inserirsi e fomentare il gruppo creato su face book.
Dopo averci accusato di aver fatto campagna elettorale attraverso la rimozione delle stanghe dei passaggi a livello, l'ex-sidnaco Frigoli (esponente del PD cittadino) si presenta in stazione con i giornalisti, fotografi…e con il vice-segretario regionale Alfieri…candidato proprio alle prossime elezioni regionali per il centro sinistra. Ma questa, per i PDini, non è campagna elettorale: è solo farsi carico dei problemi dei pendolari. Vale la pena ricordare comunque che sui documenti che sanciscono lo spostamento della stazione vi sono apposte le firme dell'ex sindaco Frigoli.
Il culmine lo abbiamo visto quando, allarmati e gridando allo scandalo, hanno chiamato i cittadini a raccolta con la promessa di rivelare loro chissà quale verità nascosta dall'amministrazione Farisoglio. Bene... questo non è stato altro che una subdola occasione per presentare tutti i candidati del PD alle prossime elezioni regionali. Non solo! Ancora peggiore è il tentativo da parte degli esponenti locali di utilizzare questo momento x unirsi di nuovo in una grande famiglia! Si sono scontrati fino a settimana scorsa proprio sulla questione della stazione (e non solo!!!) ed ora incominciano a com-parire dichiarazioni che prevedono di nuovo un gruppo unito.

L'amministrazione comunale ha dato e sta dando delle risposte ben precise. Mantiene al primo posto l'interesse per il cittadino e si è impegnata a risolvere i problemi reali e con-creti che si sono presentati. Affermiamo con fermezza che non verranno fatti sconti a nessuno e di nessun tipo, l'impegno sarà reale e attivo a prescindere dai colori politici dei nostri interlocutori.
Cittadini: diffidate da chi il giorno prima si fa la "guerra" e poi vi sfrutta per meri fini elet-torali.

Co-coordinatori PdL Castellanza
Raffaella Radaelli
Emanuele Abruzzo

giovedì 18 febbraio 2010

Riflessione

In questi giorni dei volontari stanno distribuendo nelle case dei castellanzesi un "foglio informativo aperiodico di liberi cittadini di Castellanza".

Non capiamo: se loro sono liberi (liberi?) e cittadini di Castellanza... noi non siamo liberi o non siamo cittadini di Castellenza?

domenica 14 febbraio 2010

La perdita della stazione di Castellanza grazie a Livio Frigoli

Alcuni estratti dei verbali del consiglio comunale del 12 giugno 2001 in cui il presidente del comitato civico per l'interramento Antonio Tellarini, risponde per le rime al Sindaco Frigoli

http://www.facebook.com/album.php?aid=2036246&id=1159463203&l=23fe5c881f

martedì 9 febbraio 2010

COMUNICATO di Fabrizio Giachi
Consigliere Comunale – Gruppo Farisoglio
PDL
Ex componente del Comitato civico per l’interramento


L’interramento della ferrovia di Castellanza ottenuto nonostante Livio Frigoli e stazione perduta per colpa di Livio Frigoli

Leggo in questi giorni, sui vari siti e quotidiani locali alcune affermazioni fatte dall’ex Sindaco Livio Frigoli che non soltanto sono assolutamente false ma che suonano come una presa in giro per chi come il sottoscritto, ha vissuto in prima linea ed in prima persona tutto l’iter che nel corso degli anni ha portato alla realizzazione del tunnel per l’interramento della ferrovia di Castellanza. Anzitutto prendo atto con rammarico che nessuno, né della maggioranza né dell’opposizione, ha mai citato né ricordato la figura di Antonio Tellarini e del “suo” comitato civico per l’interramento. E’ prevalentemente grazie a lui e alle sue tante battaglie, alcune delle quali combattute insieme, se oggi si è potuta portare a termine quest’opera così importante per la città. Grazie Antonio! Ricordo con affetto e nostalgia le tante manifestazioni, quando andammo, ad esempio, a protestare insieme nel consiglio comunale di Busto Arsizio. Rammento quando avevi acquistato alcune azioni delle Ferrovie Nord per poter andare alle assemblee della società a portare avanti le istanze di tutti noi. Fu soprattutto grazie alla sua determinazione ma anche ad una vera e propria insurrezione popolare se l’ex Sindaco Frigoli fu costretto a cambiare idea sull’interramento. Le ottomila firme sono vere e ci sono ancora tutte a testimoniare e ricordare quel periodo! E’ vero, l’ex Sindaco ha riconosciuto di essere stato un acerrimo nemico dell’interramento e di essersi schierato apertamente e con ogni mezzo per mantenere i binari in superfice. (Vi lascio immaginare cosa accadrebbe oggi con oltre cento treni al giorno previsti in transito!) Ma ha tralasciato di ricordare l’odio, la cattiveria, le minacce e le offese personali rivolte da lui a chi come noi si impegnava in modo semplicemente popolare e democratico per fare qualcosa di utile per la propria città. Ad ogni modo: cambiò idea e nonostante ne fosse avverso (non lo ha nascosto nemmeno delle dichiarazioni di questi giorni) decise di saltare sul “carro dei vincitori” e di abbracciare la causa dell’interramento cosicché nonostante lui ci si poté avviare verso la realizzazione di quest’opera. Tutto ciò premesso, va invece dato atto del grande lavoro poi svolto per il reperimento dei fondi. Soprattutto in considerazione della difficoltà di far dialogare tra loro tre livelli istituzionali diversi ( Comune, Provincia e Regione) che allora avevano tre colori politici diversi. Un piccolo capolavoro di collaborazione politica forse più unico che raro. Così come, con analoga sincerità, non si può tralasciare quanto fatto dall’allora ministro dei trasporti Burlando, dall’ex presidente delle provincia di Varese Massimo Ferrario e persino il ruolo non secondario svolto da Antonio Di Pietro che allora frequentava il nostro ateneo. Così venne realizzato un progetto per l’interramento della ferrovia che permetteva alla stazione di Castellanza di rimanere nello stesso posto, semplicemente interrandola insieme ai binari cioè a 17 metri di profondità. Nulla di particolare, vi sono delle fermate della metropolitana poste a maggiore profondità! Dunque il progetto venne approvato e fu persino emesso il bando per la sua realizzazione. Ma qui altro colpo di scena: l’ex Sindaco cambia ancora idea e in virtù di un parere, assolutamente non vincolante di una commissione interministeriale, (la nr.1221) obbligò il Consiglio Comunale a scegliere tra l’interramento o il mantenimento in loco della stazione. In estrema sintesi questa commissione (cui partecipavano anche ingegneri delle ferrovie Nord!!) segnalava come in caso di incidenti, potesse essere pericoloso il fatto che persone e merci potessero trovarsi alla stessa profondità. Tale parere, ribadisco non vincolante, faceva comunque ben presente che non vi era nessuna normativa né nazionale, né europea che imponesse di rinunciare all’opera così com’era stata progettata. La commissione si esprimeva semplicemente “sull’onda dell’emotività causata dall’incidente avvenuto sotto il Monte Bianco” che riguardava tra l’altro il trasporto su strada e non quello su rotaia. Come gruppo consiliare (anno 2000), proponemmo addirittura di sottoporre la questione ai cittadini organizzando un referendum, ma l’ipotesi venne immediatamente bocciata dal Frigoli. Così noi tutti, in buona fede, costretti a scegliere tra l’interramento, che ci era costato tante battaglie, e la traslazione della stazione a poche centinaia di metri, scegliemmo la prima soluzione, cadendo così in un tranello organizzato con estrema abilità. Il primo ad accorgersi dell’inganno del Frigoli fu il consigliere Tiziano Langè, e immediatamente dopo l’ingegner Antonio Tellarini. Quest’ultimo infatti propose diverse varianti al progetto che consentissero la realizzazione dell’interramento senza cambiare l’ubicazione della stazione, ma queste proposte rimasero purtroppo inascoltate. Da ultimo propose di mantenere un binario in superfice per gli spostamenti locali, il cosiddetto “tramtreno” che accompagnasse l’interramento. Ma qui le nostre strade si separarono in quanto ritenni e lo ritengo tutt’ora, che la presenza di un binario in superfice per qualsivoglia necessità, vanificasse l’utilità dell’interramento stesso. Questo è esattamente quanto accaduto, semplicemente ma realisticamente. In seguito nacque anche una specie di comitato “amici della stazione”, un comitato “truffa” inventato da due attuali consiglieri comunali del Partito Democratico (Lidia Zaffaroni e Michele Palazzo) per fare finta di contrapporsi alle decisioni dell’ex Sindaco facente parte del loro stesso partito.
Un comitato così “truffa” che anche il sottoscritto vi si è trovato iscritto senza averlo mai né richiesto nè autorizzato. Il seguito purtroppo lo conosciamo tutti ed è la triste odissea dei poveri pendolari cui tutti fingono di interessarsi ma per i quali nessuno sta facendo concretamente qualcosa. Solo spot elettorali per le prossime elezioni regionali fatti sia da Frigoli e dagli altri esponenti del Partito Democratico che, ahimè, dagli esponenti del partito cui faccio riferimento, il Popolo delle Libertà.
Prendo atto anche del fatto che Frigoli considera un difetto quello del nostro Sindaco di dover lavorare per mantenere la sua famiglia. Bene, anche io ho questo difetto, sono un cittadino come tutti gli altri, che lavora come tutti gli altri , non siamo politici professionisti che vivono con lo stipendio di Sindaco o le rendite della politica come fa lui da oltre venti anni. Per quanto riguarda i concorsi e le assunzioni da lui citati, devo dire che è stato davvero un maestro e abbiamo tutto da imparare da lui. Infatti è sufficiente entrare oggi in Comune per avere a che fare immediatamente con qualche parente stretto di qualche consigliere comunale che lo sosteneva in quegli anni…

Fabrizio Giachi
Consigliere Comunale – Gruppo Farisoglio – PDL
Ex componente del Comitato civico per l’interramento

domenica 7 febbraio 2010

Interramento

Lo scorso Sabato è stato inaugurato l’interramento FNM che descrive un momento storico per la città di Castellanza, in primis perché l’opera non fu volontà della sola Amministrazione e del solo Sindaco ma fu una conquista e una volontà dell’intera popolazione.

Svolta epocale per la città soprattutto vista l’eliminazione dei 3 passaggi a livello che come barriere dividevano la città. Consideriamo poi anche l’approntamento del 2° binario che permetterà l’aumento delle corse dei convogli e l’eliminazione dei tempi di attesa tra i treni causati dal binario unico.

L’inaugurazione del tunnel, non è l’unica iniziativa a cui il Sindaco ha preso parte: capendo i disagi che attualmente possono vivere i pendolari, si sta facendo parte attiva nella difesa degli interessi dei cittadini.

Non con parole, filmati o interviste ma con fatti concreti:
1) È stato integrato il trasporto navetta tra vecchia e nuova stazione anche con il servizio pubblico cittadino, estendendo il servizio anche al Sabato
2) Sono stati approntati nuovi parcheggi e migliorata l’nei pressi della nuova stazione
3) C’è un continuo controllo verso le opere di completamento della stazione (leggasi pensiline e attraversamento binari, per i quali l’amministrazione sta stimolando e sollecitando le ferrovie per una pronta installazione delle opere definitive)

L’irritazione dei pendolari è dunque ascoltata e propagata dall’Amministrazione stessa; il rammarico è che purtroppo questo non viene percepito. Troppo facile, per chi accusa Regione Lombardia di facili inaugurazioni in campagna elettorale, sfruttare le emozioni del cittadino per fare in egual modo campagna elettorale “mascherata”. Come si è soliti dire “Chi vusa pusè la vaca l'è sua”.

Lo ripetiamo: l’Amministrazione è in continui e stretti rapporti con l’ente ferroviario portando delle istanze che permettano di ridurre nel più breve tempo possibile il disagio dei cittadini.
E ancora, da ultimo, attenzione a chi vuole attribuirsi la paternità dell’opera: senza il movimento cittadino che si formò a promozione per l’interramento, non ci sarebbe stata alcuna opera. Il risultato che ora stiamo vedendo è opera dei Castellanzesi, non di uno o dell'altro Sindaco.

P.S.: Anche il PDL, tra le sue fila, annovera pendolari “storici” e i disagi sono uguali per tutti… probabilmente differenti le modalità di segnalazione delle problematiche.